Le bistecche di filetto, conosciute anche come bistecche di controfiletto, sono le bistecche più tenere. Il filetto è anche uno dei tagli di carne più costosi. Il cibo deve essere lavorato di conseguenza con attenzione e con la cura necessaria.
Ecco come la bistecca riesce perfettamente :
- togliere dal frigo circa 30 minuti prima di arrostire,
coprire con un tovagliolo di carta contro le mosche in estate - Condire entrambi i lati con pochissimo sale circa 10-20 minuti prima della cottura: troppo sale toglierebbe l’umidità dalla carne. Tuttavia, un pizzico di sale su ciascun lato lega i succhi di carne nella bistecca e la mantiene succosa
- Non mettere mai pepe o erbe aromatiche sulla carne prima della frittura: diventeranno troppo calde, bruceranno e diventeranno amare
- Preriscaldare una padella a 160-180°C
- Se si utilizza una padella non rivestita, spennellare le bistecche su entrambi i lati con un po’ di grasso resistente al calore (burro chiarificato, olio di arachidi, olio di cocco)
- Mettere in padella, girando ogni 15 secondi
–> Non innervosirti, non c’è crosta quando lo giri per la prima volta, si sviluppa solo nel tempo
–> girando spesso la bistecca è cotta in modo più uniforme dall’esterno verso l’interno. Questo evita in gran parte un antiestetico bordo grigio quando è stata raggiunta la cottura desiderata al centro - Quando la bistecca avrà raggiunto la cottura desiderata, toglietela dalla padella e fatela riposare per 2-3 minuti
–> Se hai un termometro per carne: la bistecca è perfetta “à point”, cioè “media”, a 55-57°C - Solo dopo la tostatura la bistecca viene condita o servita con una salsa adeguata
- Facoltativo : poco prima di servire, gettare di nuovo nel burro fuso, quindi aprire a fette